Domanda assegno inclusione con ISEE 2025
Come chiarito dal decreto ministeriale n. 154 del 2023, che all’articolo 3, comma 3 chi fa domanda di Assegno di inclusione o chi fa già parte della platea dei beneficiari tra gennaio e febbraio non deve necessariamente aver richiesto il nuovo Isee.
Ma conviene farlo prima?
Dal punto di vista teorico non ci sono particolari differenze in quanto fino al mese di Febbraio si potrà fare comunque domanda con l'isee 2023 ed i già beneficiari continueranno a percepire il sussidio anche se non hanno ancora presentato il nuovo modello ISEE. Se il nuovo ISEE non viene presentato entro il 28 Febbraio la mensilità di marzo dell’assegno di inclusione non verrà pagata e il sussidio sarà sospeso.
Dal punto di vista pratico l’ammontare dell’assegno di inclusione è legato a quanto è stato dichiarato nell’Isee. La variazione dell’Isee potrebbe determinare una situazione in cui può delinearsi un cambiamento nello stato della domanda.
Questo in termini pratici vuole dire che se avete motivi per credere che il nuovo ISEE porterà un miglioramente dell'assegno di inclusione allora conviene farlo a Gennaio in modo che il sussidio di Febbraio 2025 venga elargito tenendo in considerazione l'ultimo ISEE inoltrato.